About Music.. "ColdPlay"
- KOLORED 77
- 22 nov 2017
- Tempo di lettura: 6 min
Buona sera a tutti voi e ben ritrovati..
A proposito di MUSICA, di grandi protagonisti, tours mondiali, per voi la History+1videolive di una delle band più famose negi ultimi anni che io e molti di voi adorano tantissimo; Da Paradise, Viva La Vida, A Sky Full Of Stars, e tanti altri successi Per voi
COLDPLAY..
I Coldplay sono un gruppo alternative rock britannico formatosi a Londra nel 1997.[4] La band è composta da Chris Martin (voce, pianoforte, chitarra acustica), Jonny Buckland (chitarra elettrica), Guy Berryman (basso) e Will Champion (batteria).
I Coldplay raggiunsero la fama mondiale con il loro singolo Yellow, contenuto nel loro album di debutto Parachutes (2000). Il brano diventò presto una hit e nel luglio 2000 arrivò a piazzarsi alla quarta posizione della classifica dei singoli britannica.[5] Il loro secondo album A Rush of Blood to the Head (2002) segna la loro consacrazione e consente alla band di acquisire notorietà in tutto il mondo. L'album si piazzò direttamente al 1º posto della Official Albums Chart[5] e al 5º posto della Billboard 200.[6] La loro successiva pubblicazione,X&Y (2005) ricevette una fredda accoglienza da parte della critica, ma riuscì comunque a tenere i ritmi di vendita dei precedenti album. Con il loro quarto album in studio Viva la vida or Death and All His Friends (2008), prodotto daBrian Eno, il gruppo ottenne numerose recensioni favorevoli con una vendita di oltre 10 milioni di copie,[7] oltre alla vittoria di tre Grammy Award.[8] Mylo Xyloto, il quinto album, esce ad ottobre del 2011 ed entra nelle top ten di oltre 30 paesi vendendo più di 8 milioni di copie[9] e diventando l'album più venduto del Regno Unito.[10] Nel 2014 esce il sesto album Ghost Stories, che raggiunge la prima posizione dell'iTunes Store in oltre 100 paesi,[11] con una vendita pari a 3,7 milioni di copie.[12] Nel 2015 è stata la volta del settimo album in studio A Head Full of Dreams, che ha venduto 5 milioni di copie in tutto il mondo.[13] A livello mondiale i Coldplay hanno venduto oltre 80 milioni di album.[14]
Lo stile dei Coldplay del periodo Parachutes è paragonabile a quello deiRadiohead, degli U2, dei Travis e a quello di Jeff Buckley.[15] Per A Rush of Blood to the Head, i Coldplay si rifanno a stili più similari a Echo & the Bunnymen,[16] Kate Bush e George Harrison;[17] per X&Y vengono influenzati da Johnny Cash eKraftwerk, mentre si basano sullo stile dei Blur, degli Arcade Fire e dei My Bloody Valentine per Viva la vida or Death and All His Friends.[18]
La band ha anche molto a cuore le questioni politiche e sociali del mondo, sono impegnati attivamente nella causa portata avanti da Oxfam[19] ed hanno sostenuto altre importanti cause suonando in concerti come il Live 8 e partecipando al Band Aid.
Primi anni (1996-1999)[modifica | modifica wikitesto]
Nel settembre del 1996, in occasione della festa delle matricole alla University College di Londra,[20] Chris Martin e Jonny Buckland si conobbero e, dopo aver capito che la passione per la musica li accomunava, presero la decisione di costituire un piccolo gruppo. Martin aveva già una certa esperienza, in quanto imparò a suonare il pianoforte a 5 anni, sei anni più tardi fondò il suo primo gruppo e al liceo era il chitarrista del gruppo soul Rocking Honkies. Buckland invece era quasi agli inizi, in quanto aveva fatto parte di un gruppo rap, scrivendo testi e cantando. Accanto a questi due personaggi, si affiancò Phil Harvey, un amico di Chris.
L'idea originaria era quella di costituire una boy band con il nome di Pectoralz.[21] Chris e Jon comprarono casa a Camden, un sobborgo di Londra, vicino al college. Chris cominciò a scrivere canzoni e a quel periodo risale Love I'm So Tired, il primo brano di rilievo dei futuri Coldplay.
Verso il 1997 Martin e Buckland decisero di fondare un gruppo musicale vero e proprio. La band si completò con Guy Berryman, iscritto alla facoltà di ingegneria con un passato da trombettista, percussionista e fondatore dei Time Out e Will Champion, studente di antropologia, suonatore di pianoforte, chitarra, basso e tin whistle. Dal momento che gli strumenti oggetto di studio di Will possedevano già un "titolare" decise di imparare la batteria, imparando a suonarla dopo soli tre mesi di studio.
Il primo incontro della band risalì al 14 marzo 1998, nella camera da letto di Jon: gli Starfish (il nome scelto dopo aver scartato Big Fat Noises e Trombelese)[22] suonarono Ode to Deodorant e So Sad per molte ore. Per farsi conoscere, la band decise di organizzare un piccolo concerto: un promoter locale obbligò la band a portare al Camden Laurel Treealmeno 25 persone. Al loro primo concerto, il 16 gennaio 1998, i futuri Coldplay si esibirono davanti a più di 100 persone, suonando le canzoni If All Else Fails, So Sad, Vitamins, Ode to Deodorant e John Squire Panic. Gli Starfish decisero di incidere So Sad su una musicassetta e di assumere un manager che curasse i loro interessi, Phil Harvey.
Il gruppo successivamente cambiò nome in "Coldplay", nome derivato da un'idea di un amico di Chris, Tim Rice-Oxley, un pianista che decise di abbandonare l'idea che il suo gruppo avrebbe potuto chiamarsi in quel modo (successivamente il suo gruppo scelse il nome di Keane).[23] Con il passare dei mesi, la band collezionò sempre più date, fino a partecipare alUnsigned Band Festival a Manchester nel settembre del 1998. Qui incontrarono Debs Wild, la responsabile dell'A&R Consulting e attuale webmaster del sito ufficiale del gruppo. Al concerto suonarono Bigger Stronger, No More Keeping My Feet on the Ground, Such a Rush, Don't Panic e Only Superstition. Questi brani sono stati successivamente inclusi negli EPSafety E.P. e The Blue Room E.P. e nel singolo di debutto Brothers & Sisters; i dischi sono stati tutti pubblicati dalla Fierce Panda Records.
La Parlophone, la stessa casa discografica che scoprì i The Beatles, offrì un contratto ai Coldplay. Il nervosismo creato dall'imminente uscita di Parachutes creò alcune incomprensioni: un giorno Martin si presentò ubriaco e in seguito a uno scontro verbale cacciò Champion dal gruppo (il giorno seguente lo riaccolse e si scusò dando la colpa all'alcool).[24]
La prima testimonianza audiofonica è datata 3 gennaio 1999 durante la Evening Session a Radio One: la band quel giorno eseguì Bigger Stronger, Shiver, We Never Change e Brothers & Sisters.
A Head Full of Dreams (2014-presente)[modifica | modifica wikitesto]
Coldplay in concerto a Glasgow nel 2016
Il 28 ottobre 2014 il gruppo ha annunciato di aver composto un brano inedito intitolato Miracles, il quale è stato inserito nella colonna sonora del film Unbroken, uscito a Natale 2014.[72] Il brano è stato reso disponibile per l'ascolto attraverso il canale YouTube del gruppo a partire dal 15 dicembre.[73]
Nella serata del 4 dicembre, in occasione di un'intervista con Zane Lowe su BBC Radio 1, Chris Martin ha rivelato a sorpresa il titolo del settimo album in studio dei Coldplay, ovvero A Head Full of Dreams:[74]
« È il nostro settimo disco e lo vediamo un po' come se fosse l'ultimo libro della saga di Harry Potter. Ciò non indica che ci sarà qualcos'altro un giorno, ma questo [album] è il completamento di un qualcosa. È stato grandioso passare da Ghost Stories allo studio di registrazione: ora stiamo facendo cose che suonano in un modo differente. Devo pensare questo album come se fosse l'ultimo lavoro che facciamo insieme, altrimenti non metteremmo tutto di noi al suo interno. »
Il 2 novembre 2015 è stata rivelata la copertina dell'album, accompagnata dalla data di pubblicazione, fissata al 4 dicembre dello stesso anno.[75] Quattro giorni più tardi è stato pubblicato il singolo apripista dell'album, intitolato Adventure of a Lifetime,[76] e svelata la lista tracce, che include collaborazioni con Beyoncé, Tove Lo e Noel Gallagher.[77] L'album debutta alla seconda posizione della classifica statunitense Billboard 200 e alla prima nella Official Albums Chart britannica.[78] In quest'album il gruppo ha abbandonato il rock per passare al pop:[79] tale scelta è dovuta al fatto che secondo Chris Martin il rock «è morto, è finito», mentre secondo il bassista Guy Berryman «in giro c'è un sacco di rock orribile».[80]
Il 29 gennaio 2016 il gruppo ha pubblicato il videoclip del brano Hymn for the Weekend,[81] estratto come secondo singolo dall'album il 5 febbraio.[82] Sempre nel mese di febbraio il gruppo ha preso parte al Super Bowl 50 Half Time Show, eseguendo vari successi degli album precedenti e i brani di A Head Full of Dreams.[83] Il 22 aprile è stato pubblicato il terzo singolo Up&Up,[84] il cui videoclip ha ricevuto una candidatura ai Grammy Awards 2017 nella categoria Best Music Video.[85]Il 19 giugno è stato reso disponibile il videoclip dell'omonimo A Head Full of Dreams,[86] pubblicato come quarto singolo agli inizi di ottobre 2016.[87]
In occasione degli MTV Video Music Awards 2016 i Coldplay hanno vinto nella categoria Best Visual Effects.[88]
Il 22 febbraio 2017, in occasione dei BRIT Awards 2017, in cui sono stati candidati con Hymn for the Weekend nelle categorie British Single of the Year e British Video, il gruppo ha presentato per la prima volta dal vivo insieme al duo The Chainsmokers il brano inedito Something Just Like This, pubblicato come singolo nello stesso giorno.[89] Il 2 marzo è stato annunciato l'EP Kaleidoscope EP, previsto per il 14 luglio e anticipato dai singoli Hypnotised, All I Can Think About Is You eA L I E N S.[90]
Graziee a tutti voi charamente ho inserito parte della history di questa band pazzesca, u abbraccio e alla prossima.
KOLORED 77
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